saskia aimee violine
Sono una violinista e artista visiva – nata a Monaco di Baviera, dove ho studiato, così come a New York City, laureandomi in entrambe le città. Tra le esperienze più significative nella musica c’è stato lo scambio con il violinista Sergej Krylov; nell’arte, i miei studi alla Parsons School of Design, fortemente orientata al concettuale, e vari soggiorni di studio in Italia, a Firenze e Venezia. Ho avuto il privilegio di incontrare professori come Charles Harbutt (fotografia), Heide Fasnacht (scultura), Kamrooz Aram e Lorenzo Pezzatini (pittura), che hanno influenzato profondamente il mio lavoro.
Per me, la migliore ispirazione – sia nell’arte che nella musica – nasce dalla vita quotidiana.
Musica e arte sono per me essenziali e possono fondersi perfettamente in un’unica esperienza.
Si può ovviamente “solo ascoltare” oppure “solo guardare”. Ma, nella maggior parte dei casi, entrambe le cose avvengono contemporaneamente.
«La musica non ha bisogno del supporto visivo per sprigionare il suo effetto – così come non serve una colonna sonora per osservare intensamente qualcosa. Tuttavia, spesso ascoltiamo anche quando guardiamo – o, per dirla con John Cage: anche il “silenzio” è musica».
I miei programmi di concerto sono solitamente costruiti attorno a un tema o un motto specifico, cercando di collegare stilisticamente diversi generi tra loro.
BIO
Saskia Aimee Hein ha iniziato a suonare il violino all’età di 3 anni presso una scuola Suzuki di Monaco di Baviera. A 13 anni è diventata giovane studentessa della pedagoga russa Olga Voitowa al Conservatorio Richard Strauss di Monaco. Altri suoi maestri sono stati il Prof. Markus Wolf (primo Konzertmeister della Bayerische Staatsoper) e il rinomato solista Sergej Krylov in Italia.
Fin dall’età di 6 anni si è esibita regolarmente sia come solista sia in ensemble da camera in sale da concerto e sedi prestigiose, come Burg Lockenhaus, Schloss Elmau e in eventi televisivi e di gala. Ha vinto numerosi concorsi sin da giovane e si esibisce con musicisti di fama internazionale, spaziando dal barocco al jazz. Masterclass con Igor Ozim e Zakhar Bron hanno arricchito il suo percorso artistico. Parallelamente, Saskia si dedica sin dall’infanzia anche alle arti visive. Oltre al Master in Violino presso la Musikhochschule di Monaco, ha ottenuto una borsa di studio per studiare alla Parsons School for Design di New York grazie ai suoi lavori visivi.
Dopo la laurea a New York, ha trascorso un periodo di residenza artistica a Venezia nel 2014. Numerosi concerti in Svizzera e in Italia hanno seguito, sia come solista, sia in duo, sia con la Camerata Europaea, anche in occasione della Biennale Musica.
Nei suoi concerti cerca di esplorare i confini tra musica popolare (tradizionale, danze, pop) e opere classiche di alto livello, includendo anche composizioni di giovani e affermati compositori contemporanei. I suoi programmi sono spesso incentrati su un tema o un concetto specifico.
4. Aprile 2025